Come li cucino questi legumi?
Ecco come cucinare i nostri legumi e cereali al meglio !
Abbiamo deciso di rispondere alla vostra più accorata domanda:
Come li cucino ‘sti legumi?
cit.
Premetto che tutte le dritte qui riportate sono frutto degli anni di esperienza di Nonna Carla ed io non me ne prenderò alcun merito!
Partiamo da …
La Lenticchia
Allora partiamo subito dal ricordarvi che la nostra lenticchia NON RICHIEDE AMMOLLO .
Noi la lessiamo per massimo un 15 minuti a fuoco lento e poi procediamo ad insaporirla secondo le necessità della ricetta. Mi raccomando se possibile riutilizzaste l’acqua di cottura che porta con sé tutti i nutrimenti ed il sapore ( non mettete il dado o Carla sviene!) .
I Ceci Rossi
Qui più ammollo fate meglio è . Noi li teniamo per circa 2 giorni in acqua e la cambiamo di tanto in tanto.
MI RACCOMANDO BUTTATE SEMPRE L’ACQUA DI AMMOLLO per i ceci e per OGNI LEGUME !
Come cottura vi consigliamo minimo 1 ora . Bisogna tener presente che questo cece è un seme antico e manterrà comunque la sua identità rustica . Quindi la sua buccia rimarrà sempre croccantina, ma sarà tenero all’interno! noi amiamo insaporirlo con l’Alloro . E’ perfetto come insalata, contorno o per piatti creativi (la farina è magnifica!) .
Il Fagiolo Diavolone
Ammollo una notte circa e poi buttate l’acqua e via per un’ora di cottura a fuoco lento.
Sono perfetti alla messicana, sughetto e peperoncino e vi leccherete i baffi o comunque con ogni condimento che esalti e contrasti il loro gusto forte e deciso !
I Fagioli con l’Occhio
Ammollo un’ora e mezza circa, noi che siamo sempre di corsa delle volte riduciamo l’ammollo e riusciamo comunque ad ottenere una cottura perfetta, e poi via l’acqua e un’altra oretta e mezzo di cottura, magari aromatizzando l’acqua .
A nostro avviso la loro delicatezza li rende estremamente digeribili !
Deliziosi anche nelle insalatine estive , davvero delicati e dolci, anche con un sughetto, ma sempre perfetti anche in una zuppa con le patate!
Il Farro Primaverile
Innanzitutto è un cereale , ovviamente, ma anche lui necessita di qualche dritta per la sua preparazione.
Non necessita di ammollo. Può essere cotto per assorbimento mettendo il Farro in acqua di partenza fredda ( 2 parti acqua e 1 parte Farro) fino, appunto all’assorbimento dell’acqua stessa . O lo possiamo gettare in acqua bollente per circa 20 minuti!
Sempre cottura lenta …
Ideale per insalate, risottato o per sostituire la pasta nelle zuppe di legumi così da ottenere un piatto perfetto dal punto di vista nutrizionale!